Anime & Manga Revolution

Naine, angel from the eyes of ice, (Naine, angelo dagli occhi di ghiaccio)

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haruka chan
view post Posted on 4/6/2008, 11:11




ecco questa è la mia 1 ff ...ho sognato di notte tt la storia e la mattina ho deciso di trascriverla e di farne una f e forse un manga in futuro!^^ per ora posto trama e le descrizioni dei 2 protagonisti!^^...poi fra qualke giorno 2 o 3 i capitoli^^

ecco!^^


Naine


TRAMA

Trevor Kighu è un diciassettenne timido, popolare a scuola e molto carino! E’ capitano della squadra di Basket e appartiene a quella di atletica leggera e di Tennis, lui ha una particolarità…nonostante sia molto ben accettato dalle ragazze non riesce ad avere una relazione per più di una settimana! Questo perché Trevor ha passioni molto strane come gli alieni,gli insetti ma soprattutto crede ai fantasmi. Proprio questa sua passione sfrenata lo porterà a imbattersi in Naine…spirito di una ragazza morta per amore e con un unico sogno: ricongiungersi alla persona che ama.

TREVOR
Nome : Trevor
Cognome: Kighu
Età : 17 anni (compie gli ani il 27 marzo)
Passioni : Alieni; Insetti ; Chimica e…Fantasmi!
Abilità : Creare composti chimici e lo sport
Segni Particolari : Non riesce ad avere una relazione con una ragazza per più di una settimana!
Materia Odiata: Giapponese
Materia Preferita: Chimica e Ginnastica
Descrizione Fisica/Caratteriale : Trevor è un diciassettenne timido, riservato, dolce e protettivo ma soprattutto curioso! Ha i capelli neri nn troppo corti e gli occhi verdi , alto 1.78 m è abbastanza alto.
Amore : ha avuto moltissime ragazze essendo molto popolare a scuola ma con nessuna di queste c’è stata una vera storia d’amore. Si innamorerà seriamente di Naine ma deciderà ugualmente di assecondare il suo desiderio.

NAINE

Nome: Naine
Cognome: Ushio
Età: è morta a 16 anni
Passioni: Cantare
Abilità: Suonare il flauto traverso e cantare
Segni Particolari: la voglia a forma di stella che ha sulla fronte
Odia: le persone innamorate e all’inizio Trevor ma poi imparerà ad apprezzarlo
Ama: Saito Suzuky,ragazzo per cui ha perso la vita
Descrizione Fisica/Caratteriale: Naine ha 16 anni, prima di morire era dolce,premurosa e innamorata. Dopo che Saito l’ha lasciata per mettersi con un’altra si è tolta la vita priva della forza di vedere il ragazzo amato con un’altra ragazza,ed è diventata ostile nei confronti di chi prova amore. Quando incontrerà Trevor sarà molto fredda nei suoi confronti ma andrà ugualmente a vivere da lui. Ha lunghi capelli biondi e occhi azzurri.
Amore: Innamoratissima di Saito, lui la lascerà per un’altra ragazza e lei si ucciderà. Quando conoscerà Trevor i due si detesteranno a vicenda ma poi lei capirà quanto bene le voglia l’amico e inizierà a provare qualcosa per quest’ultimo ma…sarà destinato a durare questo loro grande amore!?

spero vi piaccia!^^
 
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pika.purin
view post Posted on 6/6/2008, 21:04




Stupenda la storia *-*
Strana ma allo stesso tempo molto bella e particolare rispetto alle altre.
Ma la storia e i personaggi gli hai inventati tu oppure sono di un manga?
 
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haruka chan
view post Posted on 19/6/2008, 18:03




no gli ho inventati io, ma se devo ex sincera...ho preso un leggero spunto da pita ten...ma proprio leggero...XD la storia l'ho sognata di notte!!XD^^

cmq...eccovi il 1 capitolo!!!!

Capitolo 1
Trevor: un ragazzo molto particolare!

Estate. Si, l’Estate! la stagione che qualsiasi ragazzo attende dopo nove interminabili mesi di scuola, il periodo preferito dalle ragazze per cercare il fidanzato o per abbronzarsi, i momenti indimenticabili si vivevano solo durante le vacanze estive! Per tutti era così, tutti meno un ragazzo. All’interno del laboratorio di scienze della scuola Hinoka, famosissimo liceo frequentato solo dai più ricchi di Shibuya, vi era Trevor Kighu, diciassettenne assai particolare e molto apprezzato dalle ragazzine della scuola più piccole o più grandi che fossero. Ciò che catturava l’attenzione delle sue “fan” era il suo atteggiamento misterioso e quasi da “play-boy” che trasmetteva, ma quante in realtà lo conoscevano davvero? Nessuna delle ragazze con cui era uscito o che aveva frequentato era mai stata capace di dirgli sinceramente “ti amo” o che gli voleva bene, forse era per questo che Trevor passava le sue giornate tra esperimenti di chimica e lo studio di ufo o di alieni…ebbene si! Era questo ciò che caratterizzava il giovane protagonista, le sue passioni e hobby dedicate ad argomenti in un certo senso non corrisposti dalle sue pretendenti, come l’esistenza degli alieni, la chimica, gli insetti, ma soprattutto, ciò che più lo incuriosiva erano i fantasmi.
Trevor si trovava all’interno del laboratorio di scienze, teneva fra le mani due boccette contenenti un liquido dal colore verdino.
T: coraggio…lentamente o salterà tutto in aria!
Stava per versare il contenuto nell’ampolla colma di un liquido blu, era concentrato al massimo quando nella stanzetta, munita di zaini e borsoni entrò urlando la migliore amica del ragazzo seguita da Chibi, l’adorabile coniglietta della biondina,nonché sua fedele mascotte!
S: Trevor!!!!!!! Insomma che ci fai qui al chiuso con un sole che splende così??!
Il ragazzo spaventato dal trambusto creato dalla ragazza rovesciò tutto in una volta il prodotto della boccetta e, come da lui previsto precedentemente, esplose tutto l’esperimento che Trevor mandava avanti da circa tre ore.
T: Saki…mancava così poco alla fine! Comunque…sto bene qui…non ti preoccupare. Poi vorrei terminare l’esperimento! È da un po’ che vorrei mischiare questi due composti chimici per creare alcune particelle che infine…
S: Trevor…certo che sei proprio un tipo originale! Va bene dato che se starei qui sarei solo d’impiccio, anche perché non capisco granché di chimica, vado via…ti aspetto a casa mia oggi pomeriggio così mi aiuti con i compiti di Biologia, ok?
Il ragazzo aveva già ripreso il suo lavoro e annuendo rispose alla domanda della ragazza la quale, sorridendo, andò via salutando l’amico con un bacio sulla guancia. Arrivò il pomeriggio. Il diciassettenne dopo sette ore passate in laboratorio portò a termine l’esperimento, appuntò sul suo blocco tutti i gesti compiuti, fece qualche schizzo riguardanti le varie fasi del lavoro riuscito e infine fece una foto al risultato finale.
T: Bene! Ora a casa, devo vedermi con Saki e preparare la cena a Nakaru e Nicole!
Guardò l’orologio, erano le sette e un quarto, il sole stava già per tramontare. Decise di chiamare l’amica e avvertirla che si sarebbero visti il giorno seguente.
Fece per uscire dall’aula quando sentì qualcuno piangere, pensava di essere solo nella scuola, si guardò intorno incuriosito ma non vedendo nessuno e capendo di essere in ritardo mise da parte la curiosità e tornò velocemente a casa dove le sorelline lo attendevano.
T: Sono tornato! Nakaru! Nicole! Ci siete!?
I passi veloci delle gemelline risposero alla domanda del ragazzo
N e N: Ciao fratellone!! Sei in ritardo! Ha chiamato Saki…dovevate vedervi oggi?
Il ragazzo agitato corse verso il telefono
T: E’ vero! Saki!! Mi ero dimenticato di chiamarla…speriamo non sia arrabbiata
Compose velocemente il numero e rispose subito la ragazza
T: Saki!? Ciao sono io…scusa per oggi sono rimasto in laboratorio fino a tardi!
S: va bene…ti perdono! Però domani mattina da me! Se osi andare a scuola anche domani…ti vengo a prendere e ti porto qui con la forza. Intesi!?
T: ok…scusami ancora! Però l’esperimento l’ho finito sai? È venuto molto bene domani te lo mostro ho fatto anche una foto!
S: Va bene, il tuo entusiasmo è notevole! Ti diverti davvero tanto fra esperimenti e libri difficili vero?
T: Certo! Non so perché le persone non capiscano quanto è bello scoprire cose nuove e non solo in ambito scientifico ma anche per quanto riguarda il mondo in generale!
S: certo…io però ti capisco ed è proprio questa tua particolarità che mi porta…a volerti bene Trevor!
Saki era imbarazzata ma allo stesso tempo davvero sincera…d’altro canto Trevor, come in tutti questi lunghi anni non aveva capito il senso della frase che l’amica gli aveva appena detto e con immensa disinvoltura rispose
T: Anche io ti voglio Bene Saki! Bhe…ci vediamo domani ciao!
S: si…a domani
Chiusero la conversazione, e la ragazza ancora imbarazzata da quella insolita dichiarazione andata nuovamente a vuoto sussurrò
S: lo so Trevor ma…il mio ti voglio bene è diverso dal tuo...
Trevor dopo aver cenato si buttò esausto sul letto, rilesse tutti gli appunti sui suoi esperimenti, prima quelli riguardanti la chimica, poi la biologia, la fisica e la fantascienza con numerose immagini e fotografie raffiguranti alieni, i loro ufo e le sofisticate navicelle spaziali. Infine l’argomento che il blocco di Trevor trattava era una materia insolita, fuori dal comune…si…al diciassettenne attirava in modo particolare il quesito sull’esistenza degli spiriti e dei fantasmi. Nonostante fosse un ragazzo curioso e intelligente, non possedeva molto materiale riguardante questo campo. Spense la Lampada, rimise a posto il suo quaderno per gli appunti e si addormentò.
Cominciò a sognare, un sogno insolito. Non si vedeva altri che una ragazza, non si intravedeva il volto perché coperto dai lunghi capelli mori, era vestita con un lungo abito nero e piangendo sussurrava una melodia triste e malinconica. Trevor guardava affascinato la figura femminile comparsa in sogno poi timoroso si avvicinò e domandò
T: Chi sei? Qual è il tuo nome?
La ragazza si voltò spaventata, guardò il ragazzo con sguardo perso e timidamente domandò
?: Tu…riesci a vedermi?
Trevor rimase incantato da quanto era bella e rispose con un timido si ma sentendo quella risposta la misteriosa fanciulla scappò
T: aspetta! Dimmi il tuo nome! Ti prego!
Non sentì più nulla e si svegliò di colpo
T: Che sogno strano…chi era?...Era bellissima…proprio…un sogno
Prese il quaderno e disegnò la ragazza della sua visione
T: Non era un sogno comune…la rivedrò me lo sento e quando accadrà le domanderò il suo nome. Una fata dagli occhi blu…
Il sole cominciò a splendere nel cielo, Trevor si svegliò, fece colazione, si vestì e salutando le sorelline si diresse nella casa di fronte, quella di Saki.
Suonò il campanello chi venne ad aprire era l’amica la quale molto agitata esclamò
S: Trevor! Ho avuto una notizia fantastica che ti potrà interessare!
Il diciassettenne sorpreso e curioso domandò
T: Di che si tratta!?
La ragazza sorrise maliziosamente
S: C’è un fantasma nella scuola!



Spero vi piaccia!!!XD

 
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† Kumiko †
view post Posted on 19/6/2008, 21:14




*__* Wow Haru.
E' bllissima... sl ke ti posso dare alkuni consigli (nn è x fare la maestrina, ma qui bisogna essere sinceri)
1) Il titolo: forse dovresti cambiarlo. Io ti consiglio "Fata dagli occhi blu" come dici nella storia.. perchè il lettore deve essere attratto dal titolo ^^ Lo so. E' difficile trovare il titolo giusto per ogni capitolo, ma è x qst che servono le amike no? ^__-
2) Stile: il tuo stile di scrittura è molto personale, però ti limiti a descrivere ciò che accade.. prova ad espandere il discorso con descrizioni del luogo, approfondimenti sui personaggi, pensieri ecc. ^^ Ogni scusa è buona x allungare il discorso xDDD

Bhe.. tt qui!! ^^ Cmq, a parte tt, la storia mi attira molto.. la trama è coinvolgente e hai avuto un'illuminazione S T U P E N D A XD.
Mi raccomando, continua cs. ^_^
.Bacio.

Ps: il nome, Naine è carinissimo. *_* Ma dv l'hai trovato?
 
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haruka chan
view post Posted on 20/6/2008, 11:02




grz hikari!! forse il titolo lo modifikerò!...diciamo ke qst era "provvisorio" XD x il nome Naine...eheh nn lo so!XD l'ho sognata tt di notte la storia compresi i nomi dei personaggi tranne qll di Saito, l'ex di Naine ke l'ho preso da zero no tsukaima!! ^^ grz x i consigli proverò a seguirgli^^ tvtrb!!!
 
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† Kumiko †
view post Posted on 20/6/2008, 12:01




xDDD Wow. Certo ke dv essere bll svegliarsi ed avere l'illuminazione *_*
Cmq, grazie a te x aver scritto questa bllissma storia ^__-

 
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haruka chan
view post Posted on 20/6/2008, 13:46




eheh diciamo ke quasi tt le mie storie nascono da sogni o comunque raramente dalla mia fantasia!XD cmq...prego^^
 
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† Kumiko †
view post Posted on 20/6/2008, 13:50




XDXDXD
 
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haruka chan
view post Posted on 20/6/2008, 19:31




eheh quando mi sarà possibile posterò il 2 capitolo!^^
 
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haruka chan
view post Posted on 22/6/2008, 21:37




ecco il 2 capitolo! spero vi piaccia!^^

Capitolo 2
Il fantasma della scuola

Saki guardò Trevor
S: è il tuo sogno trovare un fantasma no? Non sei felice!?
Trevor era confuso…ma comunque nonostante fosse contento della notizia voleva avere più certezze
T: Saki…spiegati meglio!
La ragazza lo invitò ad entrare, salirono in camera della diciassettenne, Trevor era curioso di saperne di più e cominciò a sommergere l’amica di domande
T: Saki…Chi te l’ha detto? Dov’è di preciso? Ci sono delle prove!? Allora!?
S: Trevor calmati! Allora…l’ho saputo ieri sera da Aya…ha detto che Takashi, il suo ragazzo ieri è andato a scuola per un recupero ma appena è entrato nell’aula di Scienze…ha sentito cantare qualcuno…Aya mi ha detto che il ragazzo ha sentito provenire le melodie dall’aula di musica…quella classe…è accanto a quella di scienze vero?...Mi ha detto anche che l’ha riferito a me…perché sa che tu vai spesso a scuola anche durante l’estate…per caso…ieri hai notato o sentito qualcosa!?
Il ragazzo non ricordava con esattezza…poi gli tornò alla mente quel suo sogno e la voce melodica che aveva ascoltato prima di rientrare la sera scorsa…
T: Veramente…si…qualcuno ieri piangeva…quando ho terminato l’esperimento e sono uscito dall’aula di scienze ho sentito un canto malinconico e i singhiozzi di qualcuno…potrebbe essere lo stesso che ha udito Takashi!
Saki iniziò a saltellare e energica in quel momento come in nessun altro puntò il dito verso l’amico e decisa disse
S: Andremo a cercare il fantasma!
T: Saki…sei pazza!!?? I fantasmi appaiono solo di notte fisicamente…la scuola non è aperta a quell’ora! Non possiamo intrufolarci nella scuo…ma…mi sa che tu vuoi proprio intrufolarti…vero?
La ragazza era entusiasta all’idea e convinta esclamò
S: Se sarà necessario certamente! Tanto…non c’è nessuno a controllare…e tu potresti avverare il tuo sogno e io…vivrei un’avventura fantastica! Ti prego Trevor!!
Lo guardò con occhi dolci ai quali Trevor non riuscì a resistere e, anche se poco convinto, rispose affermativamente.
Scese la notte. Il ragazzo fece cenare le sorelle, aspettò che si addormentarono e poi lentamente uscì. Con Saki si diresse verso la scuola.
T: Siamo arrivati…Sei sicura che sia corretto?
S: Certo! Coraggio…un po’ d’entusiasmo Trevor se il fantasma c’è realmente…realizzerai il tuo più grande sogno cos’è che ti trattiene?
Lui la guardò…non seppe dare risposta e pensò che in fondo aveva ragione. Cosa lo preoccupava? Forse lo strano sogno fatto la scorsa notte? Aveva paura di restare deluso? Non lo sapeva…ma in cuor suo sentiva di dover scoprire se il fantasma c’era o no
T: Nulla…Andiamo su!
L’immensa struttura faceva quasi paura in piena notte, le aule buie, il fruscio delle foglie e il rumore del leggero venticello estivo creavano la giusta atmosfera che in quel momento avvolgeva i due diciassettenni.
Furtivamente entrarono nell’edificio, l’aula di Musica era al 5 piano.
S: Trevor…l’ascensore non si può usare…
T: Perché no?
S. come perché?...se c’è il guardiano ci scopre! L’ascensore farebbe “Din” come un micronde e noi saremmo nei guai! Capito?...ci toccherà fare cinque piani a piedi…
Dopo numerose scale i due amici esausti si fermarono per riposare al terzo piano.
T: Stai bene Saki? Sembri stanchissima…in fondo non abbiamo dormito molto prima di venire qui…vuoi riposarti un po’?
La ragazza guardò Trevor sorpresa, cominciò ad arrossire ma poi timidamente rispose
S: No non ti preoccupare! Ce la faccio…siamo qui dall’una e sono sole le quattro di mattina in fondo…ho dormito due orette prima di venire quindi non ti impensierire Trevor! E poi…caso mai trovato il fantasma ci fermiamo in infermeria a riposare. Tanto è piena di letti quella stanza!
Sorrise all’amico, il quale convinto decise di proseguire terminando così il lungo e faticoso tragitto.
T: Ecco…Questa è l’aula di musica…Pronta?
La diciassettenne annuì. Trevor fece per entrare ma l’amica lo bloccò.
S: Fermo! Non dobbiamo essere così diretti…e poi… ragiona. Fino ad ora non abbiamo sentito nulla, ne pianti ne canti…quindi aspettiamo ad andare dentro e quando lo faremo…cerchiamo di essere i più silenziosi possibili! Ok?
Il ragazzo le sorrise
T: Che organizzazione Saki! Sei davvero piena di risorse!
S: Veramente…anche un ragazzino delle elementari avrebbe ragionato come me Trevor! Sei tu…che sei troppo impulsivo e curioso! Comunque…grazie ma lo so! Sono un pozzo senza fondo!
Scoppiarono in una grossa risata, ma si interruppero quando si sentirono il rumore di un pianto
T: Ci siamo!
S: Già!
Il ragazzo si abbassò cercando di spiare dalla serratura della porta ma, Saki, la quale era curiosa quanto l’amico non riuscì a trattenersi e cercando di spostare Trevor per dare un’occhiata aprirono la porta precipitando nella stanza.
S: Ahia! Che botta!
T: Saki…poi sono io l’impulsivo?!
La ragazza per qualche ragione inspiegabile si alterò
S: Senti! Non essere egoista! Volevo guardare anche io e mi sembra giusto! Quindi…Ehi ma mi stai ascoltando!? Adesso fai anche l’irrispettoso!...Trevor!
Il ragazzo aveva rivolto il suo sguardo verso la finestra, c’era una luce immensa dal colore azzurro, un ceruleo chiarissimo quasi sul bianco e brillava immensamente avvolgendo una figura femminile dai lunghi ma sbiaditi capelli biondi, indossava un abito lungo e nero che svolazzava a causa del vento dell’estate, il volto era coperto dalla chioma dorata che assieme alla luce la circondava, quasi ad abbracciarla
T: Quella…è…
S: Trevor, Cosa..?
Saki fissava Trevor con espressione preoccupata, poi si voltò verso la finestra rimanendo incantata dall’immensa bellezza e da quel velo di mistero che quell’immagine regalava.
S: E’ davvero bellissima vero Trevor?
Lui annuì, poi si alzò da terra. Sembrava ipnotizzato, lentamente si diresse verso la ragazza dall’aspetto fatato. Era incantato dalla bellezza di quest’ultima
T: Tu…chi sei?
La figura che aveva catturato l’ammirazione, la curiosità e lo stupore di Trevor si voltò incrociando il suo sguardo con quello del protagonista. Lo sguardo di quella fanciulla misteriosa era gelido, penetrante e, i due occhi dal colore del ghiaccio, catturarono subito quelli di Trevor
N: Io…Sono Naine…Tu sei qui per salvarmi?
Dal viso di quella ragazza scendevano lacrime limpide, lo sguardo freddo e profondo e un’ espressione addolorata e tremendamente sofferente
T: Io…per salvarti?
S: Naine?...chi è questa ragazza?
Saki guardò l’amico, due lacrime le rigarono il volto
S: Trevor…Guarderai mai me in quel modo?
Naine guardava Trevor con sguardo speranzoso ma, Trevor non capiva più nulla. Aveva già visto quella ragazza…
T: Dove ti ho già vista…Naine?
Saki e lo stesso Trevor sentivano che alcune cose sarebbero mutate, la diciassettenne per la prima volta piangeva per l’amico di cui era innamorata, il ragazzo stava arrossendo e il cuore gli batteva forte mentre Naine…chi era? Forse era lei il fantasma della scuola? Questo però non aveva importanza perché i due amici avevano capito che sarebbero cambiate molte cose con l’arrivo di un angelo…dagli occhi di ghiaccio.
 
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pika.purin
view post Posted on 23/6/2008, 12:56




Stupendo questo capitolo *____*
Mi è piaciuto un sacco! Complimenti!
 
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haruka chan
view post Posted on 23/6/2008, 18:23




grz! ^///^ nel 3 capitolo si inizieranno a capire alkune cose sui fantasmi (ovviamente tt inventato perkè nn sn informazioni vere!XD) sarà un capitolo leggermente particolare e si inizierà a conoscere meglio Naine!^^
 
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~*ichigo chan™*~
view post Posted on 24/6/2008, 17:23




letta 3658476587456582476547865234986784567 volte!!! POSSO DIRE SOLTANTO KE E' BELLISSIMA!!!!!
 
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pika.purin
view post Posted on 25/6/2008, 14:00




Quoto Ichigo *___*
 
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† Kumiko †
view post Posted on 25/6/2008, 14:23




*_* Finalmente sn riuscita a leggerloooo!!!
Haru.. stai migliorando molto. I miei consigli ti sn stati utili, ho visto cm hai descritto la scena e i personaggi!!! Complimenti ** Bravissima.
SPOILER (click to view)
Però.. ç_ç mi viene da piangere! x°
 
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42 replies since 4/6/2008, 11:11   205 views
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